Schabhobel, pialla a spessore, pialla sagomata

I pialletti a raspa sono strumenti spesso sottovalutati, ma molto versatili. Sono indispensabili nella lavorazione di superfici curve, nella rifinitura di listelli rotondi o rettangolari. Per i costruttori di sedie, era praticamente l’utensile più importante. Nella costruzione di barche, anche oggi è indispensabile. Non da ultimo, i costruttori di archi apprezzano il pialletto a raspa per la lavorazione fine delle forme.

Nel pialletto normale, l’angolo di taglio ottimale del ferro è determinato dal corpo rettangolare del pialletto; nel pialletto a raspa, questo angolo di taglio è determinato a mano libera dalle mani dell’operatore a causa della suola del pialletto estremamente corta, di soli circa 10 o 15 mm. Poiché ciò richiede un po' di pratica, questo strumento non è subito intuitivo per i principianti.

Anche la regolazione del ferro richiede un po' di sensibilità, e persino nei pialletti a raspa con regolazione fine, è un po' complicata. Poiché i pialletti a raspa a basso costo (Kunz, Stanley, Record, Anant) sono forniti con ferri che non soddisfano completamente, raccomandiamo in ogni caso l’uso dei ferri di Ron Hock. Questi si adattano ai pialletti a raspa di Record, Stanley, Anant e ad alcuni di Kunz. I ferri Hock per il pialletto a raspa Stanley No. 151 possono essere utilizzati per il Kunz 51A e 51AR solo se la bocca del pialletto viene leggermente allargata e le aste filettate per le viti di regolazione vengono sostituite con altre più lunghe – una piccolezza per il metalmeccanico, ma comunque un lavoro un po' impegnativo per il falegname.