Genno Martello giapponese con testa quadrata
115 g
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Info sui prodotti
Genno è il termine utilizzato dai giapponesi per indicare il martello. A causa della sua caratteristica unica, è stata dedicata una pagina specifica alla sua origine piuttosto che alla sua funzione. La tempra selettiva sulle superfici di battuta fa sì che una parte dell’energia del rimbalzo venga assorbita dal nucleo più morbido dell’acciaio. Si crea una sensazione di maggiore efficacia durante la percussione, poiché anche meno energia di rimbalzo viene trasmessa al polso. I martelli quadrati e ottagonali hanno da un lato della testa una superficie di battuta piana e dall’altro una leggermente convessa. A seconda delle necessità, si può utilizzare un lato o l’altro. La parte piana viene utilizzata, ad esempio, per colpire scalpelli o per lavori di inserimento vicino ai bordi interni dei pezzi. I fianchi della testa del martello scorrono sulla superficie del pezzo mantenendo la superficie di battuta a un angolo retto. In questo modo, la possibilità di inserire un piccolo chiodo in una posizione sfavorevole aumenta notevolmente. Quando si conficcano chiodi con l’affondamento della testa del chiodo, l’uso del lato convesso evita di danneggiare la superficie del legno circostante. In Giappone, tradizionalmente, per battere gli scalpelli si usano anche martelli in ferro: il martello da 375 g è quello giusto per questo scopo. Naturalmente, è necessario mirare un po' meglio rispetto all’uso del mazzuolo di legno.
| Caratteristiche | |
|---|---|
| Testa | quadrata |
| Peso della testa | 115 g |
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