Pietre per affilare giapponesi

Le morbide pietre d’acqua giapponesi devono essere utilizzate solo con acqua. Consentono un’affilatura efficace, poiché grazie al legame sciolto vengono continuamente rilasciate nuove particelle abrasive. È sufficiente immergerle in acqua per cinque-dieci minuti prima dell’affilatura. È meno consigliabile lasciarle costantemente immerse, poiché si forma uno strato viscido sulla superficie o, in alcuni casi, la superficie si deteriora.

Queste pietre si scavano più velocemente rispetto alle pietre dure e devono quindi essere regolate frequentemente. Questo può essere fatto rapidamente con il seguente metodo: avrete bisogno di carta abrasiva impermeabile con grana 80 o più fine, una superficie liscia come base, idealmente un vetro, e – se desiderate accelerare il processo – una scatola di polvere di carburo di silicio. Una pozza d’acqua sul vetro per far aderire la carta abrasiva, un po' d’acqua e un cucchiaino di polvere di carburo di silicio sulla carta, muovete la pietra con poca pressione – e in pochi minuti sarà perfettamente regolata.

L’attrezzatura di base consigliata è: una pietra per affilare con grana 700 – 1200, una pietra per lucidare con grana 3000 – 6000, una guida per affilare. Come complemento, si consiglia una pietra per sgrossare con grana 120 – 400. Se con la guida per affilare si affilano anche pialle, la pietra dovrebbe essere alcuni millimetri più larga della pialla più larga. La pietra per affilare e la pietra per lucidare sono disponibili anche come pietra combinata.